Dawn of Pripyat

Se non avete fatto in tempo a partecipare alla campagna kickstarter potete comunque farlo da qui con il Late pledge.

Dawn of Pripyat vi metterà davanti a uno scenario dove sono presenti mutanti, fenomeni atmosferici anomali e devastanti (detti Feal) e luoghi disabitati, non molto lontani dalla civiltà. Un mondo dove il potere cerca di occultare la verità, che ogni tanto sfugge al suo controllo. Una delle
principali emozioni che vivrete è quella del mistero legato a un domani senza gli esseri umani. Cosa succederà al pianeta?
Come saranno i “volti” delle città morte, disabitate, lasciate all’abbandono? La narrazione arriverà anche in questi luoghi abbandonati (forse solo apparentemente) creando questa suggestione, che risponde a una domanda ipotetica molto potente.

Questo gioco vi porterà negli anni ‘90 in un mondo dove l’Unione Sovietica non è caduta e il regime comunista ha vinto la guerra fredda grazie a importanti scoperte scientifiche.
Il disastro di Chernobyl non è dovuto a un errore umano, ma alla caduta dei frammenti dell’asteroide Eridu. Diventerete persone fuori dal comune, che si avventurano in zone pericolose dell’Unione Sovietica, che siano i palazzi del potere o vecchi scantinati degli edifici cadenti della città morta: Pripyat. Potreste essere voi il tassello fondamentale che deciderà i nuovi equilibri di potere. O vi alleerete con chi vuole mantenere una posizione di predominio? Tutto questo è Dawn of Pripyat.